La Festa dei Morti

“Armi santi, armi santi, Io sugnu unu e vuatri siti tanti, mentri sugnu ‘tra stu munnu di guai cosi di morti mittitimmini assai”

Conoscete le origini della festa dei morti?
La Festa dei morti in Sicilia è una ricorrenza molto sentita. Risalente al X secolo, viene celebrata il 2 novembre per commemorare i defunti. Si narra che anticamente nella notte tra l’1 e 2 novembre i defunti visitassero i cari ancora in vita portando ai bambini dei doni.

Oggi questi doni vengono acquistati dai genitori e dai parenti nelle tradizionali fiere che si svolgono in molte parti della Sicilia. Qui vi si trovano bancarelle di giocattoli, oggetti vari e i dolcetti tipici di questa festa, come i particolari biscotti chiamati crozzi ‘i mottu (ossa di morto), o i pupatelli ripieni di mandorle tostate, i taralli ciambelle rivestite di glassa zuccherata, i nucatoli e i totò bianchi e marroni (i primi velati di zucchero, i secondi di polvere di cacao). E ancora, gli ‘nzuddi (zulle – con le mandorle, disponibili più secchi o ricoperte al miele), la frutta secca, la frutta di martorana, la cioccolata, le rame di Napoli (biscotti ricoperti di cioccolato fondente o bianco realizzati in due versioni: semplici o ripieni con la marmellata di albicocche o crema di cioccolato).

(fonte www.siciliainfesta.com)

Segnaliamo la Notte di Zucchero a Catania, festa per bambini con laboratori e favole sui passi della tradizione siciliana!

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I dolci dei morti ti aspettano!

Giarre, 29/10/21